venerdì 14 dicembre 2012

La tavola è un gioco

Buon venerdì a tutti!
Concludo i post della settimana parlandovi di un articolo uscito su SALE & PEPE di dicembre.

Il titolo è "LA TAVOLA E' UN GIOCO e ha le sue regole da seguire e interpretare", di Mariarosa Schiaffino e Mariateresa Carlucci.

Si parla dell'importanza di accogliere gli ospiti, a casa o in hotel, e di come preparare la mise en place nel miglior modo.
Gli accessori sono molto importanti e la loro scelta non dev'essere più vincolata dal "corredo" tutto uguale e coordinato, ma viene superata dal piacere di mescolare e combinare elementi diversi.
Naturalmente un buon servizio di base è sempre una buona partenza.

Ecco alcuni consigli:

- lo spazio minimo per ogni persona seduta a tavola è 50 cm.
- la tovaglia deve avere almeno una caduta di 35 cm per il pranzo seduto e fino a terra per il buffet.
- per la disposizione dei tovaglioli c'è la massima libertà, a destra o sinistra, piegati a triangolo o rettangolo, il colore dovrebbe essere quello della tovaglia e diverso dal coprimacchia.
- i sottopiatti, in argento o in vetro colorato, non sono indispensabili, ma evitano che il commensale veda vuoto tra una portata e l'altra.
- il bicchiere per l'acqua va benissimo colorato e con un cristallo spesso.
- il centrotavola deve essere in linea con lo stile del vostro ambiente: essenziale o classico. (A volte basta un piccolo ramo colorato di bianco e una pallina rossa per creare l'atmosfera natalizia.)

Il servizio vi indica anche la quantità corretta di posate e piatti necessari per un pranzo completo.

Diciamo che negli ultimi tempi, fantasia e creatività sono diventate le componenti necessarie per una mise en place nuova e pratica.

Nel nostro Showroom abbiamo moltissimi esempi di mise en place e una vasta scelta di porcellane e, tra pochi giorni, anche di tessuti.

Vi aspettiamo!

Hub concept hotel

giovedì 13 dicembre 2012

Il Natale per i più piccoli....

Il Natale è la festa più magica per i bambini, ma anche la più golosa.
Nel numero di dicembre de LA CUCINA ITALIANA, l'alimentarista GIORGIO DONEGANI suggerisce le 10 MOSSE per la corretta alimentazione dei bambini.

  1. Cucinare insieme, coinvolgere i bambini in cucina e far conoscere i cibi
  2. l'importanza dei momenti: colazione, merenda, pranzo, merendina, cena
  3. fette tostate per digerire meglio: il panettone o il pandoro se leggermente tostati in forno saranno maggiormente digeribili per i bambini
  4. risparmiare sulle bevande: meglio tisane come bevanda speciale di Natale, che bibite gassate
  5. risparmiare sui grassi: le calorie e i grassi sono gli elementi principali dei dolci, meglio allora limitare formaggi e cibi troppo grassi
  6. non rinunciare alle regole. le feste portano a distrarsi dalle regole di una sana alimentazione, ok ad un cioccolatino in più ma chiarendo che si tratta di una concessione straordinaria
  7. attenti all'alcol presente nei dolci, a volte l'alcol è parte degli ingredienti di dolci e panettoni
  8. attenti al caffè, come per l'alcol ci sono alimenti che ne hanno all'interno
  9. non esagerare con la frutta secca: non usarla liberamente dopo i pasti
  10. teniamo nascosti i dolcetti: è meglio evitare di avere sempre pronti sopra il tavolo dei vassoi pieni di dolci.
 La soluzione migliore è tenere impegnati i bambini in giochi e attività coinvolgendo tutta la famiglia, così farà bene anche ai grandi!

Buona giornata!

Hub Concept Hotel

martedì 11 dicembre 2012

Davide Oldani...il panettone secondo D'O

Buon giorno a tutti!
Tra due giorni è Santa Lucia, questo significa che Natale è tra pochissimo...
Quale migliore modo di ricordarlo se non parlando del Panettone? Il dolce natalizio per eccellenza.

Ne LA CUCINA ITALIANA di dicembre, troviamo un interessante articolo con una ricetta rivisitata del panettone milanese made Davide Oldani.


Nell'articolo "PANETTONE, UNA DOLCE STORIA. ANZI DUE", lo chef parla del dualismo presente/passato del panettone. Il passato è la tradizione, la convivialità del momento della degustazione, la famiglia, il pranzo di Natale, il periodo natalizio. Il presente è la possibilità di poterlo mangiare rivisitato ed in ogni momento dell'anno assaporando la stessa condivisione del passato in famiglia o tra amici.

Oldani propone una ricetta insolita: panettone che si trasforma in una crema bruciata. Uova, zucchero e panna, per la crema e poi il panettone tagliato a pezzettini a creare delle monoporzioni....forno a 120°, zucchero di canna e voilè la sorpresa e il sapore sono assicurati!

Vi ricordo che lo chef milanese firma una collezione di piatti della Schoenhuberfranchi, collezione pensata per poter assaporare ancor di più il cibo che ospita, come il piatto fondo LAND, con la base inclinata per le zuppe. Anche il piatto è importante!




Buon panettone a tutti!

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